lunedì 13 aprile 2015

MICHAEL [Within His Songs] 2° Parte - Approfondimenti e brevi curiosità

“Never Can Say Goodbye” 
è la traccia N°3 dell'album “Maybe Tomorrow” dei Jackson 5 del 1971. Il brano fu scritto e composto da Clifton Davis per le Supremes( il gruppo di Diana Ross) ma i dirigenti della Motown vollero affidarlo al piccolo Michael (allora dodicenne) nonostante la tematica della canzone era insolita per un bambino.
“Never Can Say Goodbye” fu uno dei più grandi successi dei Jackson 5 arrivando a toccare la posizione N°1 dei singoli R&B più venduti negli Stati Uniti. Il brano venne rilasciato come singolo nell'aprile del 1971 e nelle prime copie del disco (solo in America) era contenuto un libretto con delle foto dei fratelli Jackson con la scritta: “Guarda i Jackson 5 il 18 aprile 1971,sulla ABC nel programma TV “Special Diana””.
Esiste anche una versione cantata da Michael adulto che doveva essere contenuta nella raccolta “Decade 1980-1990” rimasta purtroppo inedita. Nel corso degli anni, “Never can say goodbye” è stata coverizzata da molti artisti,ma la versione più famosa rimane senza dubbio quella di Gloria Gaynor.
Nel 2010, la signora Katherine Jackson ha pubblicato un libro di suoi ricordi personali dedicato alla memoria del figlio Michael che ha intitolato “I never can say goodbye”.

"I Want You Back"
scritta e prodotta da The Corporation (dei quali faceva parte anche Berry Gordy,fondatore della Motown)è la traccia N° 3 dell'album “ Diana Ross Presents i Jackson 5" del 1969. Il brano è l'unico dell'album rilasciato come singolo,infatti è la B-side di una canzone di Smokey Robinson & the Miracles'"Who's Lovin 'You". "I Want You Back" è la canzone che consentirà ai 5 fratelli di Gary di raggiungere il successo planetario, arrivando a toccare la posizione N° 1 della classifica americana.
Il brano, che tratta di temi amorosi,in cui un innamorato decide che è ancora troppo presto per mettere fine alla sua relazione,era stato destinato inizialmente a Diana Ross,solo successivamente si decise di affidarlo al piccolo Michael (che allora aveva solo 11 anni).
La canzone fa parte della colonna sonora del film "L'asilo dei papà" del 2007. Nel giugno 2009, "I Want You Back" ha ricevuto un importante riconoscimento: la rivista The Daily Telegraph l'ha nominata la migliore canzone pop di tutti i tempi.

“She Drives Me Wild”
è la traccia N° 4 dell'album “Dangerous” del 1991. La canzone fu scritta e composta da Michael Jackson e Teddy Riley,la cui caratteristica è la presenza di suoni come lo stridere di automobili, clacson, rumori di camion e moto. Il brano è molto sexy, parla infatti di una ragazza molto provocante, audace e sicura di sé pronta a tutto pur di fare un “viaggio di piacere”.. “ha un preservativo in tasca, nel caso dovesse servirle”.
Il brano fu rilasciato come B-side del singolo “Heal the World” e ottenne un buon successo di critica e di pubblico. Teddy Riley, in un'intervista, a proposito del brano dichiarò: “ Il mio più caro ricordo legato a quella registrazione fu il fatto che utilizzammo tutti questi suoni di motori come se fossero delle percussioni, Michael aveva un cd con tutti questi suoni campionati e quindi non sono dovuto andare nemmeno per la strada per registrarli.. è stato molto bello, era la prima volta che usavo dei suoni insoliti al posto dei tamburi, ma il risultato è molto soddisfacente”.
CURIOSITA': il verso della tigre che ascoltiamo nel brano è in realtà la voce di Michael modificata al computer.

“Shout”
è un brano di forte denuncia sociale scritto da Michael con Edward Riley, Claues Forbes, Roy Hamilton, Samuel Hoskins e Carmen Lampson nel 2000 per essere inserito nell'album “Invincible” del 2001 ma alla fine si decise di scartarlo per far posto a “You are my life”. “Shout” comunque, fu rilasciato come B-side del singolo “Cry” pubblicato solo nel Regno Unito sempre nel 2001. “Shout”, nel corso degli anni è stato coverizzato da molti artisti,fra i quali i Backstreet Boys che lo hanno eseguito molte volte durante il loro tour del 2002.
CURIOSITA': Michael, come da lui stesso dichiarato, si ispirò al brano “Do it” di Teddy Riley per il ritmo di “Shout”

“The Man”
è un brano del 1983 scritto da Michael e da Paul McCartney per l'album “Pipes of Peace”. Inizialmente,si pensò di rilasciarlo come singolo,per cavalcare il successo avuto dalla precedente collaborazione fra i due artisti “Say Say Say”,ma la casa discografica di Michael (Epic Records) bloccò l'uscita del singolo temendo che potesse ostacolare le vendite del singolo “Thriller”. “The Man” ,conosciuto anche con il titolo “This is the man” fu infine rilasciato come singolo solo in Perù.
CURIOSITA': al Memorial del 7 luglio allo Staples Center, durante la cerimonia di commemorazione di Michael, sullo schermo gigante,venne proiettata un'immagine di Michael che riportava una frase tratta da questa canzone: ”I’m alive and I’m here forever”

"Don't Stop 'Til You Get Enough"
scritta e composta da Michael Jackson, è la traccia N° 1 dell'album “Off the wall” ,dal quale fu estratto come primo singolo nel luglio del 1979. Il brano segna anche un passaggio importante nella carriera di Michael, infatti è il primo di cui lui ha totalmente il controllo creativo, fu il primo brano che gli consentì di vincere il suo primo Grammy Awards da solista ed è considerata dalla critica,la canzone che diede via ufficialmente alla sua carriera da solista sia come interprete che come autore, classificandosi direttamente al primo posto nelle classifiche di tutto il mondo.
"Don't Stop 'Til You Get Enough",comincia con una parte parlata di Michael, e contiene tutte le caratteristiche tipiche della sua voce come il falsetto e il “singhiozzo vocale” che diventeranno i suoi marchi distintivi.
Per la promozione del brano, nell'ottobre dello stesso anno, venne rilasciato un video musicale diretto da Nick Saxton ,che è considerato molto innovativo per quei tempi: Michael, grazie a degli effetti speciali, appare “triplicato” mentre canta e balla vestito con un elegante smoking nero.
"Don't Stop 'Til You Get Enough" ha vinto 2 Grammy Awards nel 1980,uno per la migliore interpretazione maschile e uno per il migliore singolo Soul. Nel corso degli anni molti artisti hanno coverizzato questa canzone, che è anche stata inserita nella colonna sonora del film “Rush Hour 2 Colpo Grosso al Drago Rosso” dove è cantata da Chris Tucker e da Jackie Chan. Gli U2 hanno aperto il loro ultimo tour con questa canzone e con Man in the mirror.
CURIOSITA':
Michael raccontò che quando gli venne in mente la melodia di "Don't Stop 'Til You Get Enough",non riuscì più a scrollarsela di dosso, a tal punto che la canticchiava in continuazione. Un giorno, nella sua casa di Encino, il fratello Randy suonò questo brano al pianoforte. La madre Katherine, sentendo le parole del testo, si oppose alla realizzazione del brano, in quanto secondo lei il titolo (non fermarti finché non ne hai abbastanza)poteva essere frainteso e il pubblico avrebbe potuto pensare che si riferisse al sesso; Michael le rispose:” Mamma, la canzone non si riferisce al sesso, la canzone si riferisce a ogni cosa che la gente vuole che si riferisca”

“Dreamer” 
è la traccia N° 9 dell’album “The Jacksons” pubblicato nel novembre 1976. Il brano fu scritto e prodotto dal duo Kenneth Gamble e Leon Huff e vede Michael alla voce solista. “Dreamer” fu pubblicato come singolo nel Regno Unito (ma non negli USA) dove fu pubblicizzato anche nel programma Top Of The Pops,con un filmato promozionale (come erano chiamati i primi video musicali).
In un’intervista del 1977, Michael dichiarò che “Dreamer” era uno dei suoi brani preferiti dell’album: “Ho sentito come se Gamble e Huff avessero scritto questa canzone proprio pensando a me. Sono sempre stato un sognatore, fisso i miei obiettivi. Guardo le cose e cerco di immaginare quello che è possibile, e poi cerco di superare questi confini”.
I Jacksons eseguirono il brano anche nel famoso show televisivo “The Mike Douglas In Hollywood Show” e nel “Dinah Shore Show”

“Just Good Friends”
è un brano scritto e composto da Terry Britten e da Graham Lyle ,contenuto nell'album Bad del 1987 e cantato in coppia da Michael Jackson e da Stevie Wonder.
Nella sua autobiografia “Moonwalk” pubblicata l'anno successivo, Michael, a proposito del brano scrive: “La canzone è stata scritta dagli stessi autori di “What's love got do with it?” di Tina Turner. Avevano bisogno di un duetto da farmi cantare insieme a Stevie e ci hanno proposto questo brano, ma non credo sia stata fatta espressamente per noi due. L'hanno scritta per me, ma sapevo che sarebbe stata perfetta per due artisti come noi”.
In un'altra intervista dice: “ Sono sempre stato un ammiratore di Stevie,lui è…Dio, lo sai ho imparato tanto da lui solo seduto a guardarlo lavorare,e parlando con lui e ascoltandolo.. Sono stato in Inghilterra e lì, insieme a George Harrison,abbiamo parlato di Stevie e lui ha detto:” credo che questo tizio ci manderà tutti in pensione e anche Paul McCartney la pensa allo stesso modo” .
Il brano fu eseguito live in una sola tappa del Bad tour, in Australia il 17 novembre 1987.

“Serious Effect” 
è un brano scritto e composto da Michael e da Teddy Riley nel 1990 per essere inserito nell'album “Dangerous”.Michael registrò il brano aggiungendo anche una parte rap di LL Cool J, ma alla fine “Serious Effect” venne scartato. Nel 2001 si decise di inserirlo nella special edition di “Dangerous” ma anche questo progetto venne inspiegabilmente annullato. Il brano (in versione demo) è trapelato in rete nel 2002, ma non essendo contenuto in nessun album e non avendo avuto nessun rilascio ufficiale, rimane a tutt'oggi un inedito.


FONTE ORIGINALE
Pagina Sociale © MICHAEL JACKSON DISCOGRAFIA

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