venerdì 16 giugno 2017

MJ e il proprio stile di danza..

Stile di danza
« - A cosa pensi quando balli?
- Pensare è la cosa più sbagliata che si possa fare quando si balla. »
(Michael Jackson durante un'intervista del documentario Living with Michael Jackson di Martin Bashir nel 2003.)

Quello che rese Michael Jackson celebre lungo tutta la sua carriera fu il proprio stile di danza, che ha generato migliaia di imitatori, parodie e flash mob. Alcuni passi inventati da Jackson risalgono già ai primi Anni Settanta, quando il giovane Michael si esibiva ancora con i Jackson 5 nei locali di Gary, sua città natale, e in seguito perfezionati. Michael inventò il ballo del robot all'età di 15 anni, nel 1974, per il brano Dancing Machine. Il Robot (detta anche mannequin, ovvero "manichino", in inglese robot dance), è uno stile di danza spesso confusa con il popping - che ha come caratteristica l'illusione e l'imitazione dei movimenti rigidi del robot o del manichino.

Tutti i movimenti della Robot iniziano e finiscono con un passo di locking, per dare l'impressione di un motore che parte o che si ferma. Il danzatore tiene una postura rigida per tutto l'arco dell'esibizione, fermo restando che i più abili danzatori sono in grado di rilassare la muscolatura pur mantenendo l'illusione del movimento rigido del robot. In conseguenza della stretta relazione tra la Robot, il popping e il locking, la Robot dancing è spesso confusa con il popping e la liquid dancing in generale. The Robot riferisce essenzialmente alla tecnica di imitazione sopra detta.

Così come il popping in generale, l'impatto visivo della robot può essere rafforzato ballando a ritmo con la musica. A differenza della maggior parte delle altre danze, la danza robot può anche essere accompagnato a cappella emettendo rumori simili ai movimenti elettromeccanici dei robot, rumori spesso eseguiti da Jackson. Alcune mosse, che in seguito migliorò, gli furono insegnate da James Brown. Agli inizi degli Anni Ottanta, perfezionò una tecnica che gli consentiva di realizzare delle piroette velocissime sui talloni tramite l'uso della forza centrifuga impressa dalle braccia, con le quali era in grado di compiere dalle tre alle otto piroette. Questo passo di danza venne impiegato in numerose esibizioni dal vivo, soprattutto durante le esecuzioni di 'Billie Jean', 'Smooth Criminal', 'Man in the Mirror', 'Dirty Diana' e 'Scream'.

Nel 1983, in occasione dell'esibizione al programma televisivo 'Motown 25: Yesterday, Today, Forever,' lanciò i suoi movimenti sulle punte dei piedi, e soprattutto il passo di danza che lo avrebbe reso celebre in tutto il mondo: il moonwalk (in italiano letteralmente camminata sulla luna) presentato allo show celebrativo dei 25 anni della Motown, sulle note di Billie Jean.
Molti considerano l'artista come l'inventore della mossa, anche se, come d'altronde ha affermato lo stesso Jackson, esso prende spunto da una tecnica usata dai ragazzi neri di strada dei ghetti. L'anno successivo realizzò la coreografia di 'Thriller', inventando il passo che imita il movimento degli zombie. Nel corso degli anni ha perfezionato sempre più il moonwalk, fino a migliorarlo nel 'Dangerous World Tour' (1992-1993) e poi ancora nell'History World Tour (1996-1997).
L'ultima volta che Jackson ha eseguito questo passo è stato nel 2001, durante i due concerti del Michael Jackson: 30th Anniversary Special al Madison Square Garden. Nel 1983 inventò poi il Sidewalk, ovvero un passo laterale basato sullo stesso principio del moonwalk rielaborato. Jackson eseguirà il sidewalk insieme al moonwalk in diverse sue coreografie. Già in passato Jackson, nel Victory Tour del 1984, tra le note di Billie Jean, aveva presentato una fusione tra i due, creando un movimento circolare basato sul medesimo moonwalk.

Nel 1988 diede un'altra prova del suo talento di coreografo e ballerino con l'Antigravity Lean, ovvero il celebre movimento antigravitazionale del video di 'Smooth Criminal', in cui il cantante si inclinava in avanti di 60º. Nel video usò delle funi, mentre per fare il tutto nelle esibizioni dal vivo usava delle scarpe modificate, di cui deteneva il brevetto, che permettevano a un gancio che spunta da sotto al palco di agganciarlo (ciò non si vede perché, prima che i ganci siano visibili, un ballerino entra in scena e butta un fumogeno e le luci di scena vengono momentaneamente spente). La presenza dei ganci tiene fermo il ballerino, ma è comunque difficile eseguire il movimento per il fatto che, per riportare il corpo in equilibrio, è necessario avere una grande forza nei muscoli delle gambe e della schiena.

Nel 1984 presentò lo Skywalk, detto anche Airwalk, in un concerto a Toronto durante Human Nature. In questo passo, Jackson dava l'illusione di camminare sospeso in aria, tuttavia lo usò solo in limitate occasioni, come in 'Working Day and Night' durante la prima parte del 'Dangerous World Tour' nel 1992 e in 'Dangerous' agli MTV Video Music Awards del 1995 (dove presentò anche il Sidewalk).

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